gestione stress lavoro correlato

Stress lavoro correlato D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

Lo Stress Lavoro Correlato (SLC): un fenomeno che interessa tutti i lavoratori. Lo Stress Lavoro Correlato (SLC) è un fenomeno che può riguardare chiunque svolga un'attività lavorativa, indipendentemente dal ruolo, dal settore o dal livello di responsabilità. Non si tratta di una malattia in sé, ma di una condizione che si manifesta quando le richieste del lavoro superano le capacità di coping, ossia la capacità di un individuo di affrontare e gestire le pressioni quotidiane.

Lo stress, in generale, è una risposta fisiologica e psicologica a situazioni percepite come minacciose o difficili da gestire. Se in piccole dosi e per brevi periodi può anche essere stimolante e utile per affrontare scadenze o situazioni di emergenza, quando lo stress diventa costante e prolungato, può avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale del lavoratore.

Il problema principale si verifica quando l'individuo non è in grado di riprendersi tra un episodio di stress e l'altro, esponendosi quindi a una condizione di stress cronico.

 

L’impatto dello stress sul lavoro

Sebbene lo stress possa sembrare una risposta naturale alle pressioni quotidiane, una sua esposizione continua può compromettere significativamente l’efficienza lavorativa. Tra gli effetti più evidenti ci sono:

• Diminuzione delle performance: La concentrazione, la motivazione e la capacità decisionale sono tutte influenzate dallo stress. Un lavoratore stressato può diventare meno produttivo, commettere più errori e faticare a completare compiti che normalmente sarebbero facili da gestire.
• Difficoltà nella gestione delle priorità: Quando lo stress aumenta, si perde la capacità di organizzare il lavoro in modo efficace, il che può portare a una gestione inefficace del tempo e delle risorse, con inevitabili ritardi e frustrazione.
• Problemi relazionali: Lo stress può anche influire sulle interazioni sociali all'interno dell'ambiente di lavoro, creando tensioni e conflitti con colleghi, superiori e subordinati.

 

Conseguenze sulla salute

Oltre agli effetti immediati sulla produttività, lo stress prolungato è anche associato a una serie di problemi di salute a lungo termine. Alcuni dei disturbi più comuni legati allo stress lavoro correlato includono:

• Problemi cardiovascolari: L'esposizione cronica allo stress può portare ad un aumento della pressione sanguigna, aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus.
• Disturbi muscoloscheletrici: Lo stress può causare tensioni muscolari, mal di schiena, cefalee e altri disturbi fisici.
• Disturbi psicologici: L'ansia, la depressione e il burnout sono tra i disturbi psicologici più frequenti causati dallo stress lavoro-correlato. La continua pressione sul lavoro può anche portare a un senso di impotenza, perdita di autostima e frustrazione.
• Problemi metabolici: Lo stress può influire negativamente sul metabolismo, favorendo condizioni come il diabete, l'obesità e altre malattie metaboliche.

 

Prevenzione e gestione dello stress

La gestione dello stress lavoro correlato è fondamentale per proteggere la salute e mantenere un ambiente di lavoro sano e produttivo. Le aziende possono adottare diverse strategie, tra cui:

• Promuovere un ambiente di lavoro positivo: La creazione di un ambiente lavorativo che favorisce la collaborazione, il supporto e la comunicazione aperta è essenziale per ridurre le fonti di stress. Una cultura aziendale positiva può fare la differenza.
• Formazione sulla gestione dello stress: Insegnare ai dipendenti come riconoscere i segnali di stress e come adottare tecniche di gestione, come la meditazione, l'esercizio fisico e la gestione del tempo, può essere molto utile.
• Supporto psicologico: Offrire accesso a consulenze professionali, come supporto psicologico o coaching, può aiutare i dipendenti a superare periodi difficili.
• Equilibrio lavoro-vita privata: Le politiche che promuovono un buon equilibrio tra lavoro e vita privata, come orari flessibili, telelavoro o giorni di riposo aggiuntivi, sono importanti per prevenire l'esaurimento.

Mentre lo stress non è una malattia in sé, la sua esposizione prolungata può ridurre significativamente l'efficienza sul lavoro e causare gravi problemi di salute fisica e psicologica. È quindi essenziale che sia i lavoratori che le organizzazioni prestino attenzione alla gestione dello stress, creando ambienti di lavoro più sani e produttivi.

Gli studi di settore evidenziano che:

• il 50-60% di tutte le giornate lavorative annue perse è dovuto allo stress lavoro-correlato (SLC) e ai rischi psicosociali;

• lo stress lavoro correlato è il secondo problema di salute più frequente legato all’attività lavorativa in Europa, dopo i disturbi muscolo-scheletrici: lo SLC è quindi un fenomeno comune nel luogo di lavoro;
  

• è diffusa la percezione nei Datori di Lavoro che i rischi psicosociali siano più difficili da riconoscere e gestire rispetto ai rischi ‘tradizionali’ (es. chimico, acustico, sovraccarico biomeccanico, ecc.) e siano comunque più difficili da gestire;
  

• spesso i lavoratori ritengono che lo stress non venga gestito adeguatamente nel loro luogo di lavoro.

 

I benefici di una corretta gestione del rischio stress lavoro correlato

Una corretta gestione del rischio di SLC, basata sulla fattiva collaborazione e partecipazione di DL, RSPP, RLS, MC e lavoratori porta l’azienda al raggiungimento di esiti positivi su più livelli:

• i lavoratori sperimentano un maggior benessere e soddisfazione lavorativa;
  

• la dirigenza acquisisce una lettura approfondita e completa della propria organizzazione e si confronta con una forza lavoro maggiormente motivata, sana e produttiva;
  

• nel suo insieme l’Azienda può ridurre alcuni fenomeni connessi al rischio di SLC come il tasso di assenteismo, gli infortuni e il turnover, e d’altra parte migliorare il livello di fidelizzazione dei lavoratori e delle loro prestazioni.

 

La metodologia di valutazione

In ottemperanza al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e alla Circolare Indicativa emessa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 2010 in merito alla valutazione de rischio di SLC, la metodologia di valutazione prevede:

• incontri in Azienda con il DL, analisi della organizzazione e stesura di un piano di intervento ad hoc
  

• coinvolgimento di RSPP, MC, RLS per la costituzione di un «Gruppo di Valutazione»
  

• campagna di informazione e di coinvolgimento per i lavoratori
  

• individuazione dei gruppi omogenei di lavoratori e selezione di un gruppo significativo di lavoratori (o coinvolgimento di tutti se opportuno)
  

• valutazione preliminare del rischio di SLC attraverso l’uso di focus groups e checklist
  

• valutazione approfondita, attraverso l’uso di questionari

• elaborazione di un report finale e condivisione con il «Gruppo di Valutazione» del Piano di intervento e monitoraggio

 

Strumenti e siti di riferimento

• Manuale della metodologia sviluppata dal settore ricerca INAIL: Valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato. Milano: INAIL, 2011
  

• EU-OSHA osha.europa.eu/it
  

• INAIL Inail.it
  

• Centro Regionale di riferimento per lo stress lavoro correlato – Lazio centrostresslavoro-lazio.it
  

• Checklist Inail per la rilevazione preliminare deil rischio SLC
  

• Questionari validati per la rilevazione delle percezioni soggettive dei lavoratori

Consulente Olympos: Stefania Reversi Psicologa, Psicoterapeuta Specialista in Psicologia della Salute