Corso di formazione Design Thinking

Corso di formazione

Corso Design thinking

Il Design Thinking è un approccio, nato nei primi anni 2000 negli Stati Uniti presso l'Università di Stanford, che fa leva sulla capacità delle persone coinvolte nell’essere creative nella risoluzione di problemi complessi e/o obiettivi ambizioni da raggiungere.

Il design thinking è caratterizzato da strumenti e metodologie che supportano e agevolano la generazione di idee efficaci.

Una definizione di Design Thinking: "Il Design Thinking è un processo iterativo in cui cerchiamo di capire l'utente, sfidare ipotesi e ridefinire i problemi nel tentativo di identificare strategie e soluzioni alternative che potrebbero non essere immediatamente evidenti con il nostro livello iniziale di comprensione". (Interaction Design)

Corso intensivo durante il quale si apprendono teoria, principi, potenzialità della metodologia del Design Thinking e gli strumenti che utilizza.

Focus del corso sarà l'apprendimento pratico: verranno proposti esempi di utilizzo del metodo in circostanze diverse e si farà pratica degli strumenti, declinandone l'uso in funzione del contesto (prodotti e servizi B2B e B2C, organizzazione e processi aziendali).

Obiettivi del corso:

  • conoscere e capire l'approccio del Design Thinking
  • saper utilizzare gli strumenti e le tecniche del Design Thinking

Programma:

  • Apertura lavori e raccolta aspettative dei partecipanti al corso;
  • Introduzione teorica al Design Thinking e Service Design Thinking:
    - che cos'è?
    - Da dove viene?
    - Perché ora?
  • A cosa serve e quali sono le sfide del Design Thinking.
  • Le principali scuole di pensiero del Design Thinking
  • Dove trovare più informazioni.
  • Mappatura degli attori chiave: fornisce una panoramica dell'ecosistema aziendale: analisi di tutti i soggetti che si scambiano "valore" nella complessa organizzazione aziendale.
  • Mappatura del valore degli attori chiave: analisi del valore scambiato tra gli attori chiave e del conseguente grado di interesse reciproco nella collaborazione.
  • Analisi dei dati: raccolta dei dati chiave disponibili in azienda. Spesso le aziende dispongono di tanti dati quantitativi ma di pochi o nessun dato qualitativo. Attraverso l'analisi vedremo quali sono i dati mancanti e come fare per ottenerli.
  • Ricerche qualitative: necessarie all'identificazione della tipologia di Clienti (interni/esterni) da un punto di vista qualitativo, ovvero quello che attiene all'intimo delle persone: motivazioni, emozioni, scopi, ecc. Vedremo una panoramica degli strumenti utili a raccogliere questo tipo di informazioni che ci permetteranno poi di "costruire" i profili delle "Persone".
  • Persone: archetipi di tipologie di Clienti (interni/esterni). Vedremo come si identificano e se ne costruiscono i profili.
  • Mappatura dell'esperienza del Cliente: entrando in empatia con le Persone, faremo loro compiere un viaggio nell'ecosistema in cui opera l'azienda registrando scopi, motivazioni, emozioni, momenti di soddisfazione e di delusione. L'insieme del tracciato disvela le diverse e concrete opportunità di miglioramento dell'esperienza del Cliente, offrendo spunti preziosi per l'ideazione di nuovi servizi, prodotti, organizzazioni o processi, altamente desiderabili.
  • Generazione dell'idea: vedremo e metteremo in pratica, alcuni dei più efficaci strumenti del Design Thinking che favoriscono la formazione e la selezione delle idee: brain-game storming.
  • Prototipazione rapida: la trasformazione dell'idea in un racconto visivo e/o in un rudimentale manufatto, di costo irrisorio, che esprima il concetto in modo comprensibile per tutti. Vedremo alcune delle varie soluzioni possibili e ne applicheremo qualcuna.
  • Prototipazione rapida, fase di test: processo iterativo di test e aggiustamenti successivi sino alla messa a punto della soluzione "ideale": fattibile, desiderabile ed economicamente redditizia.
  • Progetto pilota e implementazione: passaggio dal prototipo "concettuale" alla sua adozione definitiva: costruzione del modello di business e piano di lancio definitivo preceduto, quando necessario, dall'avvio di un progetto pilota in ambiente di prova.
  • Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
    • cosa voglio continuare a fare?
    • Cosa voglio evitare?
    • Cosa voglio iniziare a fare?
  • P.S.: il kit degli strumenti utilizzati durante il corso verrà messo gratuitamente a disposizione del partecipante il quale potrà utilizzarlo liberamente.

    Richiedi informazioni per fare il corso di formazione presso la tua azienda.

    Informazioni | Preventivo

  • 20

    +

    anni di esperienza

    50

    +

    formatori e consulenti aziendali senior

    250

    +

    corsi in aula / online e team building a catalogo

    500

    +

    aziende Clienti

    15000

    +

    partecipanti