Corso Gestire il colloquio di selezione
Le caratteristiche di un intervistatore:
- Abilità nei rapporti sociali
- Flessibilità e adattamento alle diverse situazioni
L'intervista di selezione:
L'intervista:
- Intervista preliminare (breve incontro pre-selettivo)
- Tecnico professionale (accertamento della conoscenza tecnica del candidato)
- Motivazionale (analisi della motivazione del cambiamento)
Il selezionatore deve lavorare sulle seguenti aree di indagine:
- Intelligenza e attitudini (capacità intellettiva e predisposizione a ...)
- Comportamento sociale (come si trova con gli altri?)
- Struttura della personalità (che carattere ha?)
- Motivazione al lavoro (quanto gli piace il lavoro proposto?)
Obiettivi del corso:
- Padroneggiare le tecniche di conduzione del colloquio di selezione per migliorare le capacità di valutazione dei candidati;
- Perfezionare il proprio approccio al colloquio di selezione;
- Sviluppare competenze e consapevolezza per gestire il colloquio di selezione in modo professionale, empatico ed efficace, facendo emergere non solo il profilo tecnico, ma anche la Persona che c’è dietro ogni candidatura.
Programma del corso:
I principi guida del colloquio di selezione
- Il colloquio come strumento di reciproca conoscenza: selezionare e farsi scegliere.
- Obiettività, coerenza, rispetto: le fondamenta di un processo di selezione efficace.
- Il valore della preparazione e della standardizzazione per garantire equità e comparabilità.
- Il ruolo del selezionatore: guida, osservatore, facilitatore.
Autodiagnosi del proprio stile di conduzione del colloquio
- Riflessione sul proprio approccio: direttivo, esplorativo, empatico, tecnico.
- Come il nostro stile influisce sull’esito del colloquio e sulla percezione del candidato.
- Punti di forza e aree da migliorare nella gestione della relazione.
- Costruire uno stile personale, professionale ed efficace.
Le diverse tecniche e metodologie di selezione
- Colloqui strutturati, semi-strutturati e liberi: vantaggi, limiti e contesti di utilizzo.
- Colloqui individuali, di gruppo, a distanza, con case study e simulazioni.
- Tecniche di intervista comportamentale (STAR) e situazionale.
- Integrazione con altri strumenti: assessment center, test attitudinali, prove pratiche.
L'accoglienza del candidato
- Il primo impatto conta: come creare un ambiente di ascolto e apertura.
- La cortesia come strumento per ridurre la tensione e favorire la sincerità.
- Accoglienza fisica e comunicativa: presentazioni, setting, introduzione al colloquio.
- L'importanza di “mettere a proprio agio” senza perdere la professionalità.
Cogliere i segnali non verbali
- Linguaggio del corpo, tono della voce, sguardo, posture: leggere tra le righe.
- Come interpretare (ma non sovrainterpretare) i segnali.
- Coerenza tra verbale e non verbale come indicatore di autenticità.
- Esercitazioni pratiche per affinare la propria capacità di osservazione.
Come porre le domande per ottenere risposte utili
- Domande aperte, chiuse, dirette, ipotetiche: scegliere lo strumento giusto nel momento giusto.
- Domande esplorative per approfondire competenze, esperienze e motivazioni.
- Evitare domande fuorvianti, giudicanti o poco rilevanti.
- Tecniche per stimolare la riflessione e far emergere il “non detto”.
Far emergere le vere motivazioni e aspirazioni del candidato
- Capire cosa cerca davvero il candidato: lavoro, carriera, ambiente, status, crescita.
- Analizzare coerenze e incoerenze tra CV, racconto e motivazioni espresse.
- Individuare il potenziale di engagement sul medio-lungo periodo.
- Strategie per leggere tra le righe e andare oltre le risposte “da manuale”.
Smascherare i "bluff"
- Come distinguere tra preparazione e recitazione.
- Verificare la congruenza temporale e narrativa tra esperienze, ruoli e risultati.
- Strategie per validare informazioni fornite dal candidato.
- Intuire segnali di incoerenza senza cadere nella trappola del sospetto.
Valutare le reali potenzialità del candidato
- Oltre le competenze tecniche: atteggiamenti, soft skills, capacità di adattamento e di crescita.
- Analizzare l’aderenza al ruolo, al contesto aziendale e alla cultura organizzativa.
- Come valutare il potenziale futuro e non solo le esperienze pregresse.
- Strumenti per il confronto oggettivo tra candidati.
Cosa e come presentare l'opportunità di lavoro
- Presentare l’azienda in modo attrattivo, ma realistico: employer branding consapevole.
- Descrivere il ruolo, le responsabilità e le aspettative con chiarezza.
- Dare spazio anche alle sfide e alle complessità, per una scelta consapevole.
- Rispondere alle domande del candidato con apertura e onestà.
Gli strumenti di supporto al colloquio: schede informative, test…
- Schede di valutazione per tracciare in modo strutturato le osservazioni.
- Test attitudinali, tecnici, comportamentali: quando e come usarli.
- Griglie di valutazione condivise per garantire coerenza nei processi.
- L’utilizzo degli strumenti digitali nella gestione dei colloqui e nella raccolta dati.
Sviluppare le capacità di ascolto attivo
- L’ascolto come competenza chiave del selezionatore.
- Sospendere il giudizio per comprendere davvero.
- Tecniche per dimostrare ascolto: parafrasi, feedback, domande di approfondimento.
- Come l’ascolto attivo aumenta la qualità della relazione e la precisione della valutazione.
Come congedarsi dal candidato
- Chiusura professionale e rispettosa: come concludere in modo chiaro e sereno.
- Riassumere quanto emerso, spiegare i passaggi successivi, ringraziare per il tempo e l’attenzione.
- Lasciare una buona immagine dell’azienda, anche a chi non sarà selezionato.
- L’importanza di comunicare con coerenza, anche nella fase conclusiva.
Gestire i contatti telefonici con il candidato
- Telefoni e email: il tono, i tempi e le parole contano.
- Come preparare una telefonata di convocazione o feedback.
- Gestire le risposte difficili (rifiuti, contestazioni, richieste di chiarimento).
- Mantenere professionalità e cortesia in ogni interazione.
Un percorso pratico, ricco di esempi, simulazioni e strumenti per chi vuole migliorare la qualità delle proprie scelte di selezione.
- Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
- cosa voglio continuare a fare?
- Cosa voglio iniziare a fare?
Gestire il colloquio di selezione: tecniche per individuare i candidati giusti con un approccio strutturato ed efficace
Un buon colloquio non si improvvisa. Questo corso fornisce al team HR e ai manager coinvolti nella selezione le competenze per condurre colloqui strutturati, mirati e capaci di far emergere il reale potenziale dei candidati.
Attraverso esercitazioni pratiche e l’analisi di casi reali, i partecipanti impareranno a preparare il colloquio, formulare domande efficaci, valutare competenze tecniche e trasversali, e prendere decisioni coerenti con le esigenze aziendali.
Contattaci per maggiori informazioni e scopri come rendere più solido ed efficace il processo di selezione nella tua azienda. Un colloquio ben gestito è il primo passo per scegliere le persone giuste.
Richiedi informazioni per fare il corso di formazione presso la tua azienda.
