Corso Gestire il passaggio generazionale in azienda
Il passaggio generazionale è molto più di una semplice questione di successione: è un processo complesso che intreccia storia, emozioni, valori e strategie, mettendo in gioco il destino dell’intera organizzazione. È un momento in cui il passato, con tutto il suo bagaglio di esperienze e successi, incontra il futuro, rappresentato dall’entusiasmo e dalle idee fresche delle nuove generazioni. Fondatori e manager si trovano a confrontarsi con visioni consolidate, mentre chi subentra porta nuove prospettive, approcci diversi e una spinta verso il cambiamento.
Questo processo va ben oltre il semplice trasferimento di ruoli e competenze. È un’opportunità per preservare e valorizzare il patrimonio culturale dell’azienda, quella ricchezza fatta di tradizioni, valori e modelli operativi che definiscono l’identità dell’impresa. Al tempo stesso, però, è necessario adattare questi elementi alle dinamiche di un mercato in continua evoluzione, dove innovazione e flessibilità diventano requisiti essenziali per la sopravvivenza e il successo.
Il passaggio generazionale richiede equilibrio: da un lato occorre proteggere l’eredità del passato, dall’altro bisogna saper abbracciare il cambiamento, trasformando questa fase delicata in un trampolino di lancio verso nuove opportunità di crescita. È qui che risiede la vera sfida: unire esperienza e innovazione, continuità e trasformazione, creando una base solida per il futuro senza dimenticare le radici che hanno costruito l’azienda.
Obiettivi del corso:
- gestire al meglio il passaggio generazionale per garantire la continuità e la crescita dell'azienda;
- trasformare il passaggio generazionale da una possibile criticità ad un'opportunità di sviluppo ed innovazione per l'azienda.
Programma del corso:
I rischi e le problematiche nel passaggio generazionale
- I principali pericoli da evitare: paralisi decisionale, scontro generazionale, fuga dei talenti, discontinuità nei rapporti con i Clienti.
- Il rischio dell’improvvisazione: come l’assenza di una visione chiara e condivisa può compromettere il futuro dell’impresa.
- Le resistenze al cambiamento da parte della generazione uscente e i dubbi di quella entrante.
- Le dinamiche emotive e familiari che si intrecciano con la dimensione aziendale.
Come affrontare positivamente il cambiamento
- Costruire un approccio proattivo e strategico al passaggio generazionale.
- Leggere il cambiamento come opportunità di rinnovamento e crescita.
- La gestione del tempo come variabile chiave: prepararsi per tempo, senza rinvii.
- Lavorare sul mindset: accompagnare l’evoluzione personale oltre che organizzativa.
Aziende familiari / padronali verso aziende manageriali: vantaggi e svantaggi
- Il valore della tradizione e della visione del fondatore.
- L’apertura alla managerializzazione: strutturare processi, ruoli e responsabilità.
- Quando è utile (e quando no) esternalizzare la guida: modelli ibridi e figure di traghettatori.
- Costruire un ponte tra identità storica e logiche manageriali moderne.
Pianificare le fasi del passaggio generazionale
- Definire una roadmap temporale: fasi di affiancamento, passaggio graduale delle responsabilità, uscita progressiva.
- Disegnare un piano operativo con obiettivi chiari, ruoli, strumenti e indicatori di monitoraggio.
- Includere momenti di verifica e confronto strutturato tra le generazioni coinvolte.
- Inserire il passaggio generazionale nella visione strategica di lungo periodo.
Cogliere le opportunità del passaggio generazionale
- Innovazione, digitalizzazione, nuovi mercati: la nuova generazione come driver di cambiamento.
- Rileggere il modello di business, i prodotti e il posizionamento con occhi nuovi.
- Rafforzare l’immagine aziendale esterna grazie alla transizione ben gestita.
- Rigenerare entusiasmo interno e attrarre nuovi talenti.
Garantire la continuità dei risultati durante la fase di transizione
- Mantenere il focus sugli obiettivi aziendali nonostante il cambiamento.
- Tutelare i rapporti commerciali e bancari, evitando fratture nella fiducia del mercato.
- Supportare i collaboratori e rassicurare l’intera organizzazione.
- Affiancamento strategico: presenza attiva ma non invasiva della generazione uscente.
Formare le competenze manageriali nella nuova generazione
- Identificare le aree di competenza da rafforzare: gestione, finanza, leadership, comunicazione, visione strategica.
- Costruire un piano formativo personalizzato e multidisciplinare.
- Formazione sul campo e coaching individuale.
- Valorizzare esperienze esterne all’azienda per acquisire nuovi punti di vista.
Delegare responsabilità alla nuova generazione
- La delega come strumento di fiducia e crescita, non come abbandono.
- Passare gradualmente da compiti operativi a responsabilità strategiche.
- Evitare la delega “a intermittenza”: continuità, coerenza e chiarezza.
- Riconoscere e accettare stili di gestione diversi, purché efficaci.
Sviluppare la leadership riconosciuta nella nuova generazione
- Dalla leadership ereditata a quella guadagnata: conquistare il rispetto con i fatti.
- Costruire autorevolezza interna: coerenza, competenza, visione e ascolto.
- Imparare a comunicare con chiarezza, coraggio e intelligenza emotiva.
- Gestire la propria immagine come nuova figura di riferimento.
La gestione dei potenziali conflitti e/o contrasti
- Prevenire le tensioni attraverso regole condivise e ruoli ben definiti.
- Affrontare i contrasti con strumenti di comunicazione costruttiva e mediazione.
- Separare i piani: famiglia, proprietà, governance.
- Utilizzo di figure esterne (consulenti, facilitatori, coach) per favorire il dialogo.
L’investitura ufficiale della nuova generazione
- Il momento simbolico e operativo del passaggio di testimone.
- Come costruire un evento aziendale interno ed esterno per valorizzare la transizione.
- Rinforzare la legittimazione agli occhi del team, del mercato e dei partner.
- Comunicare visione, discontinuità positiva e continuità valoriale.
Come comunicare e valorizzare internamente la fase di transizione
- Creare un piano di comunicazione interna per accompagnare il cambiamento.
- Coinvolgere le persone con trasparenza, chiarezza e senso di appartenenza.
- Ascoltare le emozioni e le aspettative dei collaboratori.
- Raccontare la transizione come un’evoluzione, non una rottura.
Questo corso accompagna imprenditori, famiglie e team manageriali nel costruire un passaggio generazionale efficace, pianificato e armonico, in grado di coniugare storia e futuro, continuità e innovazione, identità e apertura. Perché ogni nuova vetta aziendale si raggiunge solo se la cordata resta unita, anche quando cambia la guida.
- Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
- cosa voglio continuare a fare?
- Cosa voglio iniziare a fare?
Vuoi garantire una transizione generazionale efficace e senza conflitti?
Il nostro corso Gestire il Passaggio Generazionale in Azienda fornisce strumenti pratici per affrontare con successo il delicato processo di transizione tra generazioni, assicurando la continuità e la crescita dell’impresa. Imparerai a gestire le dinamiche familiari e aziendali, a definire ruoli e responsabilità con chiarezza e a creare un piano di successione strutturato che permetta all’azienda di evolversi senza perdere identità e solidità.
Se sei un Imprenditore, un HR Manager o un Direttore Aziendale, questo corso ti aiuterà a pianificare e gestire il passaggio generazionale in modo strategico, trasformando il cambiamento in un’opportunità di crescita per l’azienda e per le nuove generazioni.
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