Corso Individuare i bisogni formativi

Corso di formazione

Corso Individuare i bisogni formativi

L’analisi dei fabbisogni formativi è un’attività di ricerca delle informazioni utili alla esatta individuazione dei bisogni di formazione delle persone appartenenti ad un’azienda. L’analisi dei fabbisogni formativi è volta a formulare interventi specifici partendo dai bisogni espressi dagli individui in termini di conoscenze, competenze e motivazioni e dal sistema di attese reciproche tra organizzazione e persone che la compongono.

Rilevare i bisogni di formazione significa:

  • stabilire se la formazione è necessaria;
  • stabilire quali obiettivi si vogliono raggiungere;
  • precisare quali azioni formative rispondono meglio a tali obiettivi.

L'analisi dei fabbisogni formativi, è la prima fase del processo di formazione. Consiste in un’attività di studio del contesto e della cultura dell’organizzazione, abbinata ad una precisa rilevazione delle esigenze formative dell’organizzazione e delle persone che in essa operano.

Per essere efficace, l’attività progettuale della formazione deve prevedere una forte integrazione tra tutti gli attori in gioco, vale a dire i consulenti formatori esterni ed interni ed i referenti aziendali per i processi di sviluppo interessati: formazione, commerciale e/o altri. In questa fase è necessario valutare:

  • Se, in quale misura e in quali condizioni, la formazione può soddisfare le esigenze individuate senza creare false aspettative.
  • Come definire gli indicatori di efficacia attraverso i quali poter stabilire successivamente se le attività formative hanno raggiunto gli obiettivi attesi.
  • Quali contenuti erogare in funzione degli obiettivi di sviluppo pensati strategicamente dal Committente.

 

Obiettivi del corso:

  • utilizzare le tecniche e gli strumenti più efficaci per un'accurata individuazione dei bisogni formativi.

 

Programma del corso:

Le fasi del processo di formazione: individuazione dei bisogni formativi, progettazione, erogazione, misurazione dei risultati

  • Panoramica completa del ciclo della formazione aziendale: dalla diagnosi iniziale alla valutazione dell’impatto.
  • Individuazione dei fabbisogni come momento strategico per rendere ogni investimento formativo mirato ed efficace.
  • Collegamento tra le diverse fasi: coerenza tra analisi dei bisogni, progettazione degli interventi e valutazione dei risultati ottenuti.
  • La logica del miglioramento continuo come approccio guida per tutta la filiera formativa.

Gli attori del processo formativo: Committente, Formatori, Partecipanti

  • Il ruolo del Committente interno o esterno: identificazione delle esigenze, condivisione degli obiettivi, supervisione dell’intervento.
  • Il Formatore come partner progettuale e facilitatore del cambiamento.
  • I Partecipanti come protagonisti del processo: valorizzare la loro esperienza, motivazione, contesto di riferimento.
  • Costruire un triangolo virtuoso di comunicazione tra i tre attori.

Le indagini interne per la rilevazione dei fabbisogni formativi

  • Interviste individuali, focus group, survey: come raccogliere informazioni chiare e affidabili.
  • L’ascolto attivo come leva per comprendere bisogni impliciti e non detti.
  • Coinvolgere responsabili, middle manager e collaboratori nella mappatura delle competenze.
  • Analisi dei colloqui annuali e delle valutazioni delle performance per trarre insight utili.

L'analisi del piano formativo dell'anno precedente

  • Verificare cosa ha funzionato e cosa no: imparare dall’esperienza.
  • Leggere i feedback ricevuti e i risultati misurati per ridefinire le priorità.
  • Individuare aree ancora scoperte, tematiche emergenti o nuove esigenze legate al contesto.
  • Integrare continuità e innovazione nel nuovo piano formativo.

Analisi dei diversi strumenti / metodi per individuare i bisogni formativi: pro e contro

  • Interviste strutturate e semi-strutturate.
  • Questionari online: vantaggi in termini di rapidità e ampiezza del campione.
  • Analisi delle job description e dei gap tra ruolo atteso e ruolo agito.
  • Osservazione diretta sul campo: utile per ruoli operativi e dinamiche di team.
  • Confronto con benchmark settoriali o esperti esterni.
  • Pro e contro di ciascuno strumento in base a obiettivi, tempi e contesto.

Definire le priorità d'intervento nell'ambito dei gap formativi rilevati

  • Valutare l’impatto dei gap formativi su performance e risultati aziendali.
  • Urgenza vs importanza: la matrice decisionale per definire cosa affrontare per primo.
  • Classificazione dei bisogni: obbligatori (es. sicurezza), strategici (es. leadership), operativi (es. nuove procedure).
  • Allocare le risorse in modo mirato e sostenibile.

Definire gli obiettivi della formazione

  • Dall’esigenza al risultato atteso: come tradurre i bisogni in obiettivi SMART.
  • Differenziare obiettivi per livello (conoscenze, competenze, atteggiamenti).
  • Obiettivi di breve e lungo periodo: apprendimento immediato e impatto organizzativo.
  • Coinvolgere i partecipanti nella definizione degli obiettivi per aumentare il commitment.

Prevedere gli indicatori da monitorare per misurare l'efficacia delle azioni formative

  • Indicatori di gradimento (reaction), apprendimento (learning), comportamento (behavior), risultati (results).
  • Misurazione quantitativa e qualitativa: questionari, test, osservazioni, interviste post-formazione.
  • L’importanza del follow-up: valutare l’effetto della formazione nel tempo.
  • Collegare gli indicatori formativi ai KPI aziendali (vendite, efficienza, clima interno, turnover...).

Questo corso fornisce strumenti operativi e strategie concrete per individuare in modo sistematico, condiviso e orientato al risultato i reali fabbisogni formativi aziendali.

Perché una buona formazione parte sempre da un'ottima analisi.

  • Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
    • cosa voglio continuare a fare?
    • Cosa voglio evitare?
    • Cosa voglio iniziare a fare?

 

Individuare i bisogni formativi: analizzare i gap di competenze e definire obiettivi chiari

Per progettare percorsi formativi davvero efficaci, serve partire da un’analisi solida dei bisogni. Questo corso fornisce un metodo pratico per identificare le reali esigenze di formazione all’interno dell’organizzazione, individuando i gap di competenze e trasformandoli in obiettivi chiari, misurabili e allineati alla strategia aziendale.

Attraverso strumenti di rilevazione, confronto con i responsabili e lettura dei dati interni, è possibile costruire un piano formativo mirato, evitando sprechi e aumentando l’impatto sul miglioramento delle performance.

Contattaci per maggiori informazioni e scopri come rendere la tua formazione più strategica ed efficace. La formazione utile parte da una domanda ben posta.

Richiedi informazioni per fare il corso di formazione presso la tua azienda.

Informazioni | Preventivo

20

+

anni di esperienza

50

+

formatori e consulenti aziendali senior

250

+

corsi in aula / online e team building a catalogo

500

+

aziende Clienti

15000

+

partecipanti