Corso parlare in pubblico: farsi ascoltare, capire e persuadere
“Comunicare magicamente significa essere a proprio agio senza fare nulla” – Daniele Pulciani
“Tutti i grandi oratori furono all'inizio pessimi parlatori”- Ralph Waldo Emerson
“Poeta si nasce, oratore si diventa” - Marco Tullio Cicerone
“Tutti possono diventare ottimi oratori”- Anonimo
Siamo sempre di più nel mondo della comunicazione. Saper comunicare è una competenza sempre più necessaria e strategica per trasmettere efficacemente chi siamo, i nostri punti di vista, le nostre proposte, per con-vincere, per negoziare, per vendere, per persuadere, per avere una buona autostima.
Noi comunichiamo sempre, anche quando pensiamo di non farlo; comunichiamo per lavoro, per necessità, per il piacere di farlo, per ottenere risultati, per trasmettere conoscenza, per motivare, per consolare, e l’elenco potrebbe andare avanti ancora per molto.
Sentirci a proprio agio ed essere efficaci quando parliamo in pubblico migliora ogni aspetto della nostra comunicazione, migliora la nostra autorevolezza e il nostro carisma.
Obiettivi del corso:
- Pre-pararsi emotivamente e praticamente.
- Creare, potenziare e amministrare gli stati d’animo più utili e vantaggiosi in funzione dei risultati che desideriamo ottenere.
- Sentirsi da subito a proprio agio, farsi accettare, entrare in sintonia col pubblico e mantenere alta l’attenzione per tutto il tempo.
- Potenziare il proprio bagaglio «non verbale», la gestualità, la voce, lo sguardo.
- Gestire le situazioni problematiche
Programma del corso:
Il cervello: caratteristiche, potenza operativa, programmazione, personalizzazione
- Comprendere il funzionamento del cervello umano nella comunicazione: come il cervello riceve, elabora e risponde ai messaggi.
- Potenza operativa del cervello: come sfruttare la neuroplasticità per migliorare la propria capacità di comunicare in pubblico.
- La programmazione mentale: come allenare la mente per rispondere in modo efficace alle sfide della comunicazione.
- Personalizzazione del messaggio: come modellare la comunicazione per adattarsi alle esigenze del pubblico e migliorare l’engagement.
I tre cervelli (rettiliano, mammifero, neomammifero): linguaggio cibernetico, firewall mentali, missione
- Il cervello rettiliano: il cervello primitivo, responsabile delle reazioni istintive e delle decisioni rapide.
- Il cervello mammifero: la parte emotiva, che gestisce le emozioni e le relazioni interpersonali.
- Il cervello neomammifero: il pensiero razionale, che organizza e pianifica le informazioni.
- Linguaggio cibernetico: come il cervello umano interpreta e decodifica i segnali verbali e non verbali.
- Firewall mentali: come le barriere cognitive possono influenzare la comprensione e la percezione del messaggio.
- Missione: l’importanza di avere un obiettivo chiaro per influenzare il comportamento del pubblico.
Cosa significa "comunicare in pubblico"
- La definizione di comunicazione pubblica: oltre la parola, una connessione profonda con il pubblico.
- Gli elementi chiave della comunicazione pubblica: chiarezza, rilevanza, e impatto.
- La differenza tra comunicare e parlare in pubblico: come passare da un semplice scambio di parole a una vera e propria connessione emotiva.
I due tipi, le sei leggi e i tre aspetti della comunicazione
- I due tipi di comunicazione: verbale e non verbale e la loro interazione.
- Le sei leggi della comunicazione: come applicare principi universali per migliorare l'efficacia della comunicazione.
- I tre aspetti della comunicazione: contenuto, relazione e contesto.
- Come bilanciare e integrare questi aspetti per ottenere una comunicazione chiara e coinvolgente.
Regola n° 1 per comunicare bene
- La regola fondamentale per una comunicazione efficace: ascoltare attivamente.
- Come l’ascolto attivo facilita l’interpretazione corretta del messaggio e costruisce una connessione autentica con il pubblico.
- Tecniche per migliorare l’ascolto e come usarlo per rispondere in modo adeguato durante una presentazione.
I 4 requisiti per l'eccellenza
- Chiarezza: come esprimere idee complesse in modo semplice e comprensibile.
- Coerenza: mantenere coerenza tra le parole, il tono di voce e il linguaggio del corpo.
- Empatia: l’importanza di comprendere le emozioni del pubblico per adattare il messaggio.
- Autenticità: come essere se stessi per stabilire fiducia e credibilità.
La «mappa non è il territorio», siamo unici, straordinari e irripetibili
- Il concetto di "mappa non è il territorio": come le nostre percezioni influenzano la nostra comunicazione.
- L’importanza di riconoscere e rispettare la diversità delle percezioni individuali del pubblico.
- L’auto-consapevolezza e la valorizzazione della propria unicità per emergere come speaker autentici.
Pre-pararsi, obiettivi, percorso, materiali, informazioni, stato interiore
- Come pianificare ogni aspetto della presentazione: obiettivi, messaggio, percorso logico e materiali di supporto.
- L’importanza delle informazioni: come raccogliere e selezionare i dati rilevanti.
- Stato interiore: come prepararsi mentalmente e fisicamente per affrontare la presentazione con fiducia.
Come effettuare la “centratura” della nostra energia personale
- Tecniche di centratura per trovare il proprio equilibrio interiore prima di parlare in pubblico.
- La respirazione, la postura e il focus mentale per ridurre l’ansia e prepararsi ad affrontare il pubblico con calma.
- La visualizzazione come strumento per rafforzare la propria presenza e il proprio messaggio.
Convinzioni potenzianti, sfidare, vincere e sostituire pregiudizi sulle nostre capacità
- Come identificare le convinzioni limitanti che ostacolano la nostra capacità di comunicare efficacemente.
- Tecniche per sostituire i pregiudizi negativi con convinzioni potenzianti che aumentano la fiducia in se stessi.
- Come utilizzare la psicologia positiva per rinforzare le proprie capacità di public speaking.
Rilassamento e immaginazione, ripulire il passato che non ci piace, organizzare il successo futuro che desideriamo
- Tecniche di rilassamento e meditazione per calmare la mente e ridurre il nervosismo.
- L’importanza dell’immaginazione: come visualizzare una presentazione di successo per aumentare la performance.
- Come liberarsi dai fallimenti passati e concentrarsi sul futuro con un atteggiamento positivo.
Il rapport: entrare in sintonia da subito col pubblico
- Cos’è il rapport e come costruirlo rapidamente con il pubblico.
- L’importanza di empatia e reciproco riconoscimento per instaurare una relazione di fiducia.
- Tecniche di mirroring: come rispecchiare il comportamento del pubblico per creare connessione.
La gestione della comunicazione "verbale" e "non verbale”, uso produttivo di voce, postura, sguardo, mimica e braccia
- La sinergia tra comunicazione verbale e non verbale: come utilizzare la voce e il linguaggio del corpo per rafforzare il messaggio.
- Tecniche per migliorare il tono di voce: modulazione, ritmo, volume e pause.
- La postura, lo sguardo e i gesti: come utilizzarli per esprimere fiducia e coinvolgere il pubblico.
La gestione dello spazio
- Come utilizzare lo spazio durante una presentazione per rafforzare la propria autorità e comunicazione.
- Tecniche di movimento: come camminare e posizionarsi sul palco per mantenere l'attenzione.
- Il concetto di "territorio" e "zona di comfort" e come gestire lo spazio fisico per un impatto maggiore.
La gestione dello stress
- Tecniche per riconoscere e gestire lo stress prima e durante la presentazione.
- Esercizi di respirazione e rilassamento per mantenere la calma.
- Come trasformare lo stress in energia positiva per migliorare la performance.
La gestione del pubblico
- Come leggere il pubblico: capire le reazioni e modificare l’approccio in tempo reale.
- Gestire le interazioni con il pubblico: come stimolare domande, incoraggiare partecipazione e affrontare eventuali interruzioni.
- Come mantenere l’attenzione alta e stimolare l’interesse anche durante le fasi più lunghe della presentazione.
I supporti visivi alla comunicazione
- Come utilizzare slide, grafici, video e altri strumenti visivi in modo efficace.
- Le regole per creare supporti visivi chiari e pertinenti: non sovraccaricare di informazioni.
- L’importanza di mantenere la coerenza tra il messaggio verbale e i supporti visivi.
La gestione delle obiezioni e delle situazioni critiche
- Tecniche per affrontare obiezioni e critiche in modo positivo e costruttivo.
- Come mantenere il controllo della situazione senza perdere la calma o l’autorità.
- Strategie per rispondere alle domande difficili o provocatorie e mantenere una comunicazione efficace.
La struttura di una comunicazione persuasiva
- Come strutturare una presentazione per persuadere e influenzare il pubblico.
- I principali modelli di comunicazione persuasiva: ethos, pathos, logos.
- Come sviluppare un’argomentazione convincente, evidenziando i benefici e risolvendo i dubbi del pubblico.
La preparazione di una comunicazione persuasiva
- Come organizzare il discorso per garantire che sia persuasivo e mirato.
- Tecniche per identificare le motivazioni e gli interessi del pubblico e allineare il messaggio.
- Come creare un messaggio finale forte e memorabile che stimoli l’azione desiderata.
- Il Piano Personale di Miglioramento: costruire un piano d’azione concreto per lavorare sulle proprie aree di miglioramento individuate durante il corso di formazione:
- cosa voglio continuare a fare?
- Cosa voglio iniziare a fare?